Il Consorzio di Tutela del Pane Toscano DOP, nasce come associazione volontaria, senza finalità lucrative, regolamentate dall'articolo 2602 del Codice Civile, promosso dagli operatori economici coinvolti nelle singole filiere con la precisa funzione di tutelare la produzione del Pane Toscano DOP.
Gli operatori sono: imprese agricole, molitori e panificatori.
Al Consorzio sono affidati importanti e delicati incarichi della gestione del marchio e contrassegni, come segni distintivi della conformità al disciplinare di produzione della DOP.
Al Consorzio di Tutela sono attribuiti importanti compiti istituzionali, ed essi intervengono in rappresentanza ed a tutela di tutte le imprese che partecipano alla produzione della denominazione, siano esse consorziate o meno, possono altresì collaborare a perseguire tutti coloro che attuano eventuali comportamenti sleali e che operano anche in territori diversi dalla Toscana.
Pertanto il Consorzio collabora, secondo le direttive impartite dal Ministero, alla tutela e alla salvaguardia della DOP da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni, uso improprio delle denominazioni tutelate e comportamenti comunque vietati dalla legge; coopera anche con le regioni e le province autonome per lo svolgimento delle attività di loro competenza. Infine, svolge le funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi della relativa denominazione, nonché azioni di vigilanza da espletare prevalentemente alla fase del commercio, in collaborazione con l‘Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agro-alimentari (ICQRF) e in raccordo con le regioni e le province autonome.